Mercoledì
8 febbraio ci siamo ritrovati dopo cena con il Segretario Generale per
l’Animazione Missionaria, fra Jarosław
Wysoczański, che ci ha parlato delle missioni del nostro Ordine e della sua esperienza personale.
fra "Jarek" Jarosław Wysoczański |
Alla
fine della serata, fr. Jarosław ha spiegato
cosa significa essere testimoni coraggiosi di Dio, raccontando il martirio di
due confratelli uccisi dai guerriglieri di “sendero
luminoso” a Pariacoto, in Perù, nel 1991. La testimonianza dei martiri cristiani indica ai nostri contemporanei,
spesso distratti e disorientati, su chi debbano porre la propria fiducia per
dar senso alla vita. Il martire, infatti, è colui che muore con la certezza di
sapersi amato da Dio e, nulla anteponendo all’amore di Cristo, sa di aver
scelto la parte migliore.
Leggo sempre con molta attenzione i libri che riguardano i martiri francescani e, mi aiutano a capire l'amore che hanno verso il prossimo. Infatti hanno offerto la loro vita come ha fatto Gesù per salvarci dal peccato e sono sempre entusiasta per queste testimonianze che mi aiutano a crescere nella fede. Seguendo le orme di S. Francesco con passione e fede si diventa automaticamente martiri anche senza il martirio del corpo
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