Carissimi amici, pubblichiamo la testimonianza del nostro fra Massimiliano Volante.
Iniziamo, in questo modo, a prepararci alla giornata di preghiera per le vocazioni di
Domenica prossima. Preghiamo per questo nostro fratello e per tanti giovani chiamati
da Dio a vivere la bellissima avventura dell'essere discepoli. Buona lettura!
Mi
chiamo Massimiliano e sono siciliano. Attualmente vivo nella comunità del
“Franciscanum” in Assisi, per completare il mio percorso formativo. Sono
arrivato qui dopo essere stato a Benevento, dove ho mosso i primi passi nella famiglia
francescana iniziando a conoscere sempre più la spiritualità e il vivere in
fraternità, condividendo i momenti lieti ma anche difficili, con tutti i
fratelli che il Signore mi ha messo accanto.
Mi hanno proposto di scrivere
questo breve articolo per condividere con voi la mia esperienza vocazionale, o
meglio ancora, la mia crescita alla sequela di Gesù sull’esempio di san Francesco
d’Assisi. Posso iniziare dicendo che non è stata una mia decisione, ma un
aderire ad una proposta o meglio ad una chiamata a cui, dopo ripetuti
tentativi, non ho più saputo dire di no.
Penso
che ognuno di noi sia chiamato, sin dal grembo materno, a seguire la vocazione della
propria vita, ma il più delle volte non siamo in grado di comprenderne gli
eventi più o meno belli perché presi da tante altre cose che ci allontanano da
ciò che è bene per noi. Tutto inizia nel novembre 2009, quando dentro di me una
fiamma, che prima ardeva
lentamente, inizia ad aumentare bruciandomi sempre più, non concedendomi tregua notte e
giorno, alimentando un disagio interiore che mi ha portato a chiedermi cosa stesse
succedendo.
Ho cercato una risposta prendendo in mano la Bibbia e leggendola,
ma ciò non bastava: avevo bisogno di qualcuno che mi aiutasse a capire cosa
stava accadendo.
In questo mi sono stati molto vicini il parroco e il frate guardiano
del convento della mia città. Inizia da quel momento il tempo dell’ascolto a cui, fino ad
allora, non avevo dato molto spazio, un ascolto che mi ha aiutato pian piano ad
aprire il mio cuore, plasmandolo sempre più. Un ascolto che mi ha trasportato in una preghiera, non più fatta di richieste per quelle che pensavo fossero le mie
necessità, ma di un dialogo continuo che mi ha condotto a meditare quanto di
buono il Padre aveva compiuto e continuava a compiere in me giorno dopo giorno.
La conversione
lenta che ho vissuto, è un aspetto da considerare giorno per giorno, un
cambiare continuamente rotta per poter orientare la propria vita nella via del
Signore per una piena
conformazione a Lui. Con gioia ora vivo questa bellissima avventura da frate!
Bravo complimenti carissimo. Il Signore
RispondiEliminati dia la pace !